Sindrome Metabolica

Alcuni consigli utili per chi ne soffre.

La 'sindrome metabolica' è un insieme di fattori di rischio che aumentano la probabilità di incorrere in problemi cardiovascolari, diabete e patologie cerebrali. Si può parlare di sindrome metabolica quando due o tre più fattori di seguito elencati sono alterati: 

• circonferenza addominale ≥ 94 cm per gli uomin e ≥ 80 cm per le donne;

• pressione arteriosa, ≥ 130/85 mmhg;

• glicemia a digiuno > 100 mg/dl;

• trigliceridemia ≥ 150 mg/dl;

• colesterolo HDL < 40 mg/dl negli uomini e < 50 mg/dl nelle donne. 

Le persone che soffrono di sindrome metabolica spesso non presentano sintomi e affermano di stare bene, perché è una sindrome 'silente'. Anche in assenza di una sintomatologia specifica, quindi, particolare attenzione deve essere data ai diversi fattori di rischio (come obesità addominale, ipertensione, resistenza all'insulina, elevati livelli di trigliceridi nel sangue, bassi livelli di colesterolo HDL e familiarità con malattie come il diabete) che possono predisporre allo sviluppo di questa sindrome, comportando poi aumento di rischio per patologie future. Per curare la sindrome metabolica e ridurre i rischi per la salute a cui questa può condurre il modo migliore è aumentare l'attività fisica e ridurre il peso corporeo. Quindi il primo punto è quello di adottare uno stile di vita sano e più attivo: si consiglia sempre di eliminare i cibi spazzatura (i cosiddetti ‘Junk Food’), aumentare il consumo di frutta e verdura e ridurre il consumo sia di sale che di zucchero. Mentre per lo sport, si consiglia di iniziare con la camminata: bastano 30 minuti al giorno. Altro aspetto fondamentale è quello di controlla abitualmente i valori di colesterolo, trigliceridi e glicemia. Se risultano alterati è bene consultare il medico di base. In prima istanza, possono essere utilizzati integratori a base di estratti naturali che vadano a migliorare l’aspetto glucidico e lipidico. Esistono, infatti, estratti di Riso Rosso Fermentato (che contiene la Monakolina K, la statina naturale) che ha effetti sul metabolismo del colesterolo, aiutando a ridurlo. Altro estratto naturale che ha funzione sulla glicemia è, invece, quello delle foglie di Olivo: contiene oleuropeina e idrossitirosolo, due polifenoli antiossidanti con attività antiossidanti, ipoglicemizzanti, antiipertensive, antimicrobiche e anti-aterosclerotiche. Un altro molto utilizzato è quello di Berberina  che migliora la sensibilità all'insulina e aumentare la captazione di glucosio da parte delle cellule, andando a ridurne i livelli nel sangue.